domenica 22 agosto 2021

Ol lieto fine di serie

Da Ticino7 del 14 agosto 2021

Solo uno stolto può pensare che l’estate sia una stagione morta per i cultori delle serie tv. Al contrario, si parte mettendo nella valigia un elenco di titoli adatti a trascorrere ogni tipo di serata, ormai senza sensi di colpa da quando la pandemia ha imposto quello che si sospettava già da tempo: restare in casa is the new uscire. E allora ecco che magari si va al mare o in montagna, si esce a cena, si fanno due passi. Ma la serata si conclude sempre davanti a Netflix e affini, tanto che la presenza di un Wi-Fi performante conta più della vista mare nella scelta del luogo di villeggiatura.

Dalle parti del nostro divano l’elenco di serie da vedere viene compilato periodicamente: finita una si ritorna alla lista originaria (nel frattempo aggiornata con i consigli di parenti e amici) e si ricomincia il giro.

È in uno di quei giri poco prima dell’inizio dell’estate che siamo approdati nel mezzo di Los Angeles a LAPD SWAT, a seguire le gesta di quella che esiste davvero come una squadra speciale della polizia cittadina. I duri e puri della SWAT (acronimo di Special Weapons And Tactics) sono infatti squadre speciali chiamate a intervenire in situazioni particolarmente complesse e rischiose: come operazioni anti terrorismo, salvataggio di ostaggi e antisommossa. 

Alla fine del primo episodio mi aspettavo il compagno di divano pronto a un “bello, grazie, arrivederci”. Cosa ci può essere di interessante, mi dicevo, in questi tizi armati fino ai denti che si calano dagli elicotteri per salvare qualche innocente? Quanto può essere attraente un inseguimento su una moto o una testata ai cattivi? Mi sbagliavo. Dopo un inverno di thriller, polizieschi sottilmente psicologici e ambientazioni distopiche, questo mondo di buoni che vincono sempre e cattivi che soccombono con disonore sembra una boccata di aria fresca. Qui nessuna ingiustizia viene tollerata e lo spazio per la misericordia non manca mai, che sia quella del poliziotto testa calda o del ragazzino dei sobborghi più poveri che finisce nei guai ma si ravvede grazie a un agente tutto muscoli e buon cuore. Ero pronta a una delle mie tirate contro queste serie tv da maschi. “Giusto un’altra puntata ti concedo”.  Sono passate delle settimane e siamo ancora in mezzo a tutto ciò. Perché non potete immaginare quanto sia rilassante e rinfrescante un mondo in cui tutto si aggiusta sempre.


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