venerdì 6 febbraio 2009

Un Mac per la pelle

Dal Giornale del Popolo del 6 febbraio
Iniquo, ingiusto, nonché inesorabilmente piccolo e fatto male. Il mondo è come un vestito che non ti sta bene. Quando capisci che non sai più che fare per adattarvi il tuo corpo non resta che prendersela con lui. Ero in vena di queste dotte riflessioni l'altro giorno e ci sono rimasta un bel po' visto che un'improvvida gastrite mi impediva di buttarmi sulla Nutella. Anche perché la Ficcanaso è in acuta riflessione tecnologica, una fase in cui essere in balia delle correnti avverse è inevitabile. Di solito cominciano (le correnti avverse) quando annunci bella bella che finalmente hai lì pronto il gruzzoletto per il Mac che sognavi da tempo. Il mondo si divide tra gli scettici e gli entusiasti, generalmente maschi ipertecnologici i primi, donne fighette con infiltrazioni di creativi di entrambi sessi i secondi. Al fronte degli scettici si aggiunge poi quello dei tolleranti (come sempre i peggiori) che sorridono maliziosi al tuo sogno tecnologico, con l'aria di quelli che rideranno a crepapelle alla prima incompatibilità di qualche documento con l'ambiente Mac. Gente sicuramente a favore del metodo educativo "devi sbatterci la testa", come quelli che fanno annusare ai gatti i propri bisogni per insegnarli a suon di puzze e bastonate che non vanno fatti in giro per casa. A loro, come a molti altri ahimè, è inutile spiegare tutti i motivi per cui non puoi assolutamente abbassarti ad aggeggi meno costosi. Un punto di bianco come non ce ne sono altri, in grado di abbinarsi a qualunque colore e materiale. Forma e peso che paiono fatti apposta per entrare perfettamente in una Baloon. Ma spiegarlo al mondo, come dire, è come spiegare Chantal Sciuto a gente che va dal dermatologo di provincia.

9 commenti:

emmegi ha detto...

confesso che stavo creando una terza categoria... "quelli preoccupati (e seriamente) del fatto che la ficcanaso avesse un qualche interesse per la tecnologia e che preferisse comprare un mac piuttosto che il prossimo Oscar De La Renta"... ma la chiusura di un mac in una Baloon mi ha tolto ogni timore :)

Le ha detto...

ma la ficcanaso si interessa di tecnologia! purché sia di design e qualcuno l'aiuti a scegliere! Sì, lìidea del mac nella Baloon è pregevole. :-)

emmegi ha detto...

a proposito... lo sapevi che le divise ufficiali degli gnomi mac le disegna Karl Lagerfeld?

la ficcanaso ha detto...

Vedi, vedi, vedi. Lo sapevo io. Sì, half, sto per fare il grande passo. Poi ci sentiamo. Ma non riesco a decidermi. Ebbene sì, c'è qualche campo in cui mi faccio degli scrupoli.

cuiscarpettdaverniis ha detto...

scupoli? notevole, per una che ha definito il mondo "inesorabilmente fatto male"... complimenti, sei stata la prima a bestemmiare sul giornale del vescovo. finché giustizia non muoverà il suo alto fattore...

cuiscarpettdaverniis ha detto...

Oggi: Avanti Pop di MLRodotà. Pensavo fosse solo una possona incapace. Invece è una stronza.

la ficcanaso ha detto...

Io ho visto i titoli. Ho preso un bel respiro. Mi sono consigliata e una persona saggia mi ha detto di risparmiarmela. La ringrazio ancora. La lettura diagonale cui mi ha spinto l'innato masochismo femminile mi ha mostrato che è straziante.

Anonimo ha detto...

concordo con le scarpette.
grande che hai fatto un altro intervento per colmare il gelo che avevi creato il 7 febbraio.

tra l'altro scusate se uso di questa rubrica ma scarpette possiamo sentirci al telefono (cioè mi puoi chiamare tu visto che ti hanno rubato il telefono?)
grazie

Anonimo ha detto...

Allora....sto MAc l'hai preso o no alla fine?