Dal Giornale del Popolo del 29 agosto
Così alla prossima presunta star che sostiene di essere stata “pizzicata” dai paparazzi saprete che non dovete credere. Angelina Jolie e Brad Pitt si sono sposati il weekend scorso in Francia e nessuno ne ha saputo niente fino a ieri, a dimostrazione del fatto che tenere nascosto qualcosa alla stampa è possibile eccome, soprattutto con l'ausilio di molti stipendiati tra ufficio stampa e gestione domestica. Osservazioni comunicative a parte, è fatta. Il più bello del pianeta ha sposato la più bella del pianeta, compiendo così il gesto più tradizionale e antico di sempre e l'hanno fatto dopo molti di noi e prima di molti altri. Hanno fatto quello che fa un sacco di gente e il tempo – e le esclusive stampa di cui speriamo di usufruire presto – ci diranno come l'hanno fatto. Se con qualche rito officiato da rappresentanti dell'Onu, con quanti bambini adottivi a tenere il velo e portare gli anelli, con che tipo di contratto prematrimoniale e a quale associazione benefica abbiano devoluto fior di quattrini al posto delle bomboniere. E noi che pensavamo di doverci occupare dei matrimoni di George Clooney ed Elisabetta Canalis con i rispettivi (e irrilevanti) nuovi fidanzati. E noi che pensavamo di dover sviscerare il grande tema “quando si sposa un tuo ex” nel tempo della consciousness e insomma di come si possa ostentare indifferenza per un evento che normalmente suscita i peggiori sentimenti per il solo fatto che qualcuno occupa un territorio un tempo colonizzato dai nostri sentimenti. Doveva essere tutto un'altra fine d'estate. Deve averlo pensato anche Jennifer Aniston.