venerdì 10 aprile 2009

L'amore incartato

Dal Giornale del Popolo del 10 aprile
Usciva a mani vuote da un negozio di lusso ricercato quando disse all'amica, felicemente fidanzata, «ma a che servono i fidanzati se non a regalarti cose che tu non potresti mai comprarti?». L'amica fidanzata pensò molto a lungo alla domanda della compare single senza arrivare a nessuna conclusione, se non quella che un fidanzato danaroso sia il miglior investimento per una ragazza. Un Esopo in tacco otto narra che l'indegna leggenda che vuole le femmine irresistibilmente attratte dall'esemplare ricco del maschio sia nata così. Ma il tema dei “regali tra fidanzati” c'entra ben poco con i soldi. C'è il regalo boomerang. State per sposarvi? Regalatevi a vicenda un televisore e la lista nozze sarà più leggera. C'è il regalo pilotato: lei lo porta in giro per negozi facendo gli occhi dolci a ogni vetrina e poi chi ha orecchi per intendere, spenda. C'è il regalo teleamicaguidato: lui interpella l'amica del cuore la quale si sobbarca l'incombenza di indirizzare l'investimento. Non manca il regalo di buona volontà: lui si tura il naso, va in un negozio da donne e come un agnello sacrificale si lascia guidare dall'esercito di commesse. Quando lei scarterà sarà commossa da tutta quella generosità (attribuibile in parti eguali all'amore di lui e alla circonvenzione di incapace operata dalle arpie in tailleur nero) e nel suo cuore penserà a cosa si sarebbe comprata da sola con tutti quei soldi. Poi c'è il regalo minimal, il più amato da alcune. Quelle che da lui non vogliono niente che si indossi, perché lui non dovrà mai sapere quanto costano quegli straccetti no logo che lei sfoggia. Lui non dovrà mai sapere e il fatto che non possa nemmeno immaginarlo è la migliore garanzia della sua eterosessualità.

2 commenti:

Yuri Zivago ha detto...

"chi ha orecchie per intendere, spenda". Dimmi che non è tua, così non sarò costretto ad abbracciarti la prossima volta che ci vediamo.

Le ha detto...

Eeeh. Sospiro. :-)