venerdì 26 novembre 2010

Baci e vendite speciali


Dal Giornale del Popolo del 26 novembre
Quando dici che hai fatto il liceo classico e che ti diletti a scrivere i parenti la prendono subito dal lato che gli fa comodo: «Allora puoi scrivermi questo biglietto d'auguri». Non si capisce perché un curriculum vagamente letterario ti guadagni questa incombenza da parte di amici e congiunti. Nemmeno si capisce come mai la gente pensi che siccome ti diletti a scrivere su qualche giornale di sicuro avrai uno di quegli inviti stampa per le vendite speciali delle collezioni di grandi marchi. Quei pochi inviti arrivano per caso o per meriti acquisiti. Per esempio se un paio di anni fa hai comprato le scarpe più costose della tua storia vestiaria, è molto probabile che il grande marchio si degni, un giorno, di invitarti a una vendita speciale. Se quel giorno sei impossibilitata a recarti nel luogo di perdizione non puoi che affidarti ai racconti di un'amica, ottima inviata speciale. «Ci sono tutti i modelli», esulta appena entrata in quella specie di outlet improvvisato in cui ricche signore si recano in pellegrinaggio per ottenere scarpe che possono permettersi a prezzo pieno, ma che acquistano tutto un altro valore se ottenute con l'illecito mezzo di una svendita. Forse le signore non si strappano di mano tacchi preziosi come adolescenti al lancio della collezione limitata di Lanvin per H&M, ma sanno essere ugualmente spietate. L'amica è una professionista mica da ridere, arpiona il commesso torna vincitrice. In borsa ha due paia di scarpe che sommate non fanno il costo delle tue comprate anni addietro. Ti illudi che va bene così, che se non le avessi comprate svenandoti allora non le avresti potute indossare per la sera più importante della tua vita. Se non le avessi comprate allora non potresti ricordare quel primo bacio, dato con le prime Roger Vivier ai piedi. Non ha prezzo. Per tutto il resto, c'è il conto in rosso.

3 commenti:

filoderba ha detto...

hai delle roger vivier?

Le ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Le ha detto...

io per esempio ho un brivido dentro quando la commessa della marca più cara e figa del pianeta di biancheria intima mi chiede – al momento del salasso finale – "immagino che sia nostra socia" e io con un semplice cenno di capo annuisco.