venerdì 15 marzo 2019

Giustizia da materasso


Da Ticino7 dell'8 marzo 2019
È ancora un prototipo, ma utilizza una tecnologia che viene dal settore automobilistico e potenzialmente può salvare migliaia di coppie dal deragliamento. Si chiama Lane Keeping Bed ed è un marchingegno che aiuterà ogni persona a rimanere nel proprio lato del letto. Il nome, in effetti, suona un un po’ come: stai nel tuo. Ne hanno parlato i siti specializzati nello scovare soluzioni innovative a problemi antichi e in effetti quello della contesa dei centimetri quadri nel materasso è uno dei temi più scottanti per l’umanità che decide di percorrere l’impervia strada della vita di coppia. Molto, dopo anni di stress, decidono di dormire in letto separati. A noi sembrava impossibile. Addirittura quando scartammo l’idea delle librerie separate lo facemmo con quello slancio tipico degli ingenui: avere librerie separate sarebbe un po’ come dormire separati. Non avremmo immaginato, anni dopo, quanto la soluzione dei letti separati sarebbe diventata desiderabile in certe notti. Non parlo dell’andarsene dal talamo sul divano per rimarcare la rabbia. Non parlo del “ma-a-che-razza-di-ora-sei-tornato-fila-a-dormire-in-soggiorno”. Parlo di quell’inevitabile consumarsi della pazienza che si nutre di notti di coperte tirate, rumori molesti, discorsi inintelligibili e lunghissime conversazioni inutili. Parlo di lei che lo guarda civetta per attaccare bottone come si chiederebbe da accendere a un passante: cosa leggi? E lui: un libro. Parlo di lui che allunga una gamba per sentire se c’è vita dall’altra parte e trova gli arti di un essere morto di sonno, insensibile a qualunque tipo di contatto. Parlo di quel campo di battaglia tremendo che è il nostro letto quando abbiamo la sorte di condividerlo con qualcuno.
Ecco, il congegno ideato dalla Ford interviene lì. Quando si è deciso che non ci devono essere intromissioni e al primo piede che travalica la “linea di mezzeria” emette una vibrazione, un po’ come succede in certe autostrade per andare in soccorso a guidatori insonni o distratti. L’avvenire di questa invenzione è senza dubbio luminoso. Perché limitarsi al letto? Con un congegno del genere portatile la pace potrebbe regnare in infiniti campi della vita di coppia. Mantenendo sempre l’umore sulla retta via.


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