venerdì 7 marzo 2008

Amarcord

Dal Giornale del Popolo del 7 marzo 2008

Mentre l'altra sera voialtri guardavate Pretty Woman sulla Tsi (ennesima replica, ennesimo boom di ascolti: sono fiera di voi), la Ficcanaso attraversava la Manica in cerca di un po' di pace nel regno di Sua maestà. Per noi eterni pellegrini dell'altrove ogni spostamento coincide con una massiccia iniezione di gusto della vita. Dunque capita che si tocchi il cielo con un dito pressati in una metropolitana londinese, con caffè di Starbucks in mano, Daily Mail ed Herald Tribune sotto braccio e iPod nelle orecchie. Al contrario su un treno Milano-Lugano con panino al prosciutto, Repubblica e Novella Duemila la qualità della vita pare precipitare. Da brava perditempo stavo riflettendo su questo importantissimo fenomeno, quando sono arrivati loro. I sedicenni in gita scolastica. Mettendosi in viaggio in questo periodo, infatti, si ha un buon ottanta per cento di possibilità di incontrare una comitiva di studenti alle prese con l'ennesima inutile visita a una capitale europea. Un'ora e mezzo di volo in un aereo con la più alta concentrazione di ormoni che si possa liberare in un ambiente chiuso è l'esperienza più istruttiva che possa capitare a una post adolescente. Riascoltare l'intera serie delle barzellette di Pierino, sentire l'imitazione dell'eterna prof di inglese, individuare subito il secchione, il fighetto, la più complessata della classe. E siccome anche sentirsi vecchi fa parte del clichè dell'eterno pellegrino dell'altrove (temporale, questa volta), è inevitabile immaginarseli nel futuro: commercialista, avvocato, consulente aziendale, segretaria dalla voce squillante. Ma quindici anni fa un passeggero come un altro dell'aereo non mi poteva avvertire che con quelle letture così sbagliate e quegli occhiali così old fashion avrei finito per scrivere stupidaggini in un giornale e persino su un blog.

7 commenti:

La newyorkese ha detto...

Ma Ficcanaso, pensa quanto sarà più bello quando verrai nella mia città, the Big Apple, e potrai ordinare uno "tra 50 possibili caffé a scelta" (come diceva Tom Hank in "C'è post@ per te" su Starbucks) e mangiare anche un bagel, fissando gli scrittori al tavolo del bar? Niente a che vedere con London. Sarà sixties. ma stretta stretta, come i vestiti che vi si comprano. NYC ha un cuore grande grande...Lo vedrai dall'alto dell'Empire state building, se ti affaccerai di sera. Enjoy yourself!

Yuri Zivago ha detto...

Noto solo ora la chiusa bicaudata dell'articolo: utile senza modifiche ad una pagina finale di quotidiano non meno che ai veloci appunti di un blog. Due piccioni con una ficcanasata.

cuiscarpettdaverniis ha detto...

infatti. fossi il baffone ti toglierei un quarto di stipendio da collaboratrice. poi un'altra metà perché leggi repubblica. il rimanente quarto dovrebbe bastare, per caffé e bagel da starbucks.

Anonimo ha detto...

Effettivamente qualche stupidaggine te la sei concessa.. ..ricordi "Chi si fuma la testa"??

Processa le merendine e tollera la cultura dello spinello innocuo ecc ecc

"Se n'è accorto anche il britannico Independent, che dopo anni di campagne antiproibizioniste ha fatto una brusca marcia indietro."

La ragione fu puramente politica,
non crederai davvero che i giornalisti abbiano a cuore la nazione?

"Il fatto è innanzitutto che lo spinello di ieri era molto diverso da quello che si trova in commercio oggi in pochi anni la concentrazione di tetracannabinolo (Thc, il principio attivo) nei prodotti a base di cannabis è passata dal 2 al 20 per cento."

Qui si considera esplicitamente marijuana prodotta con metodo indoor applicando la tecnica dell'idrocoltura, la cosiddetta "erba svizzera"(la cito poichè vivo a Como), ma questa qualità non mi pare dilaghi sul mercato e nelle piazze, anzi..

"Il World Drug Report 2006 dell'Onu avverte: «I trafficanti hanno notevolmente investito negli ultimi anni per aumentare la potenza - e con ciò la capacità attrattiva sul mercato - della cannabis. Il risultato è stato devastante: oggi le caratteristiche della cannabis non sono molto diverse da quelle delle altre droghe vegetali come eroina e cocaina».

Arrivare al paragone con gli oppiacei credo sia, chimicamente e scientificamente, un po'azzardato.

(Se vuoi ti invio le strutture chimiche del thc e quelle dell'eroina)

"Prodotti nuovi come i cosiddetti skunk e new skunk rappresentano un mercato totalmente nuovo, di cui, sottolinea Risé «i vecchi fans della cannabis non posseggono informazioni attendibili».

Skunk è nient'altro che il nome di una qualità, fatta crescere in mezzo ad un campo, con luce normale e condizioni normali ha dei quantitativi di thc e cbd nella norma
New skunk non credo esista.
Se si citano nomi è bene che siano corretti almeno.

"Mezza Europa corre ai ripari"

quale metà? e l'altra?

"il Thc influenza negativamente le funzioni di apprendimento, memoria, umore ed emozioni, così come lo sviluppo di euforia e apatia e il mantenimento delle difese immunitarie."

La relazione è confutabile con altre 1200 relazioni che dicono il contrario. Una relazione non è la prova di un fatto.

"La relazione mostrava inoltre come la dipendenza da Thc, non comune tra i consumatori casuali.."

Nonostante la tremenda avversione nemmeno questo relatore riuscì a dimostrare la dipendenza..considerando anche questo, spiegatemi poi il traballante paragone con eroina e cocaina.

"..diventa invece significativa[la dipendenza] negli utilizzatori cronici."
sarebbe doveroso specificare il tipo di dipendenza. Psicologica.
Dipendenza fisica = zero.

"L'anno scorso la rivista Neurology ha pubblicato uno studio secondo cui i fumatori di spinello vanno incontro a deficit cognitivi e di memoria, rallentamento delle capacità di riflessione e ridotta espressività del linguaggio."

Le indagini e gli studi vengono svolti quasi sempre per dimostrare ciò che ci si propone di dimostrare, soprattutto quando l'argomento è la canapa.I risultati ottenuti da un campione di popolazione scelto da loro, con le loro condizioni e le loro specifiche volontà rappresenta al massimo un dato, nulla di più, confutabile con 1200 dati che dicono il contrario. (ovviamente lo stesso discorso, quello dell'obiettività, vale anche per questi ultimi)


"Infatti mentre dilaga l'uso di cannabis, diminuisce, insieme al costo della sostanza sul mercato, l'età di coloro che ne fanno uso."

A dilagare è l'uso della cocaina, basta andare in discoteca o nei locali per rendersene conto, la marijuana per strada non la trovi nemmeno se la paghi oro..altro che la diminuzione del costo..ma chi ti ha detto che costa meno? Prova ad andare a Milano, Napoli, Roma, Bologna, Firenze, chiedi della coca e chiedi dell'erba poi sappimi dire cosa recuperi più velocemente. Comunque per amore delle notizie: 1 gr di marijuana nel 1999 costava 8/10.000 lire
in svizzera, con l'arrivo dell'euro si passò dai 3 ai 6/8
Oggi, a patto di trovarla, costa 7/10 euro al grammo. La coca non più di 50.


"Con il rischio, tutt'altro che astratto, di passare facilmente ad altre droghe."

no comment.Se vuoi drogarti ti droghi comunque. Basta con queste idiozie. Ogni cosa ha un suo perchè.

"Dopo un incidente nel vercellese, in cui restano uccisi due bambini, nel sangue del conducente vengono trovate tracce di cannabis"

Hai le prove che la causa dell'incidente è la cannabis???

"su YouTube finisce un filmato in cui un professore rolla in classe una canna insieme ai suoi studenti"

il professore è un idiota, qui concordo pienamente.

"un ragazzino di Paderno Dugnano (Mi) muore sul banco di scuola dieci minuti dopo aver fumato uno spinello."

Gli vennero riscontrate gravi complicazioni al cuore se non vado errato...o sbaglio..??

«Ma attenzione, non c'è bisogno solo di fatti così espliciti. Leggiamo sempre più spesso di violenza cieca e immotivata negli stadi, di episodi gravissimi di bullismo a scuola e ci dimentichiamo che proprio quelli sono i luoghi in cui più facilmente si può comprare marijuana».

ecco, legare la violenza e il bullismo alla marijuana è un po'come legare uno stato di sonnolenza e rilassamento alla cocaina.. si può fare..non ha alcuna base, è fuori da ogni logica, ma si può fare!!


Concludo dicendo che il blog è bello, tu scrivi bene, hai uno stile piacevole e mi diverte sfogliarlo e spulciare gli argomenti più disparati.
L'articolo sulla canapa è pieno di incompletezze, dettato forse più da una tua antipatia che dalla volontà di dare notizie.
Quando si trattano argomenti del genere è bene sentire tutte le campane e documentarsi a fondo, non è giusto, almeno per me, leggere cose incomplete e pensare che qualcuno, poco competente, possa essere condizionato dalle tue parole.

Ciao Laura, buon lavoro

la ficcanaso ha detto...

ficcanaso is smoking in NY. Kisses and hughes!

cuiscarpettdaverniis ha detto...

"hughes"?!?

Hughes Grants I assume. A-ha! Ficcanaso's bridgetjonesization completed.

Darcy

PS: very windy my capital these days (as alwàys). ah, if only i had a northface windstopper...

Anonimo ha detto...

ciao a tutti i visitatori di questo diario,io mi trovavo un po perduta sul web mentre cercavo [url=http://www.ministryofcannabis.com/it/semi-di-cannabis-autofiorenti.html]semi di cannabis autofiorenti[/url] ed a un tratto mi sono ritrovata qui ed ho ritenutodi chiudere la pagina poi ho desistito e sai cosa ne è valsa la pena. grazie