Premessa: Ilaria D'Amico è come Napolitano. Se ne parli male o ti annoia o non ti diverte o non ti piace sei stronzo. (L'unica differenza è che se parli male di Napolitano gli uomini non ti dicono che sei "soltanto gelosa", ma vabbè).
Veniamo al punto: queste foto da milanese in vacanza in Liguria, o da ricchi in centro il sabato mattina sono quel che passa il convento. Ok, possiamo accettarlo anche se da un settimanale dalla carta irresistibile come Sette ci saremmo aspettate uno sforzo diverso. Ma i piedi. Perché mettere in primo piano i fastidiosissimi piedi? E con i jeans i piedi nudi? Brrrrr.
6 commenti:
ne conosco io di persone FELICI di vedere dei piedi nudi. ...
d'accordo con filoderba riguardo ai piedi. d'accordo con te per il resto.
Idiosincrasia vs feticismo.
L'ho trovato sul tavolo della trattoria siculo-cinese, oggi, ho pensato, un bel piede egizio, regolare.
Sì e immagino abbiano giocato proprio su quello, pensando alla copertina. Ma mi resta come un senso di fastidio. Non so: credevo il mondo avesse più pudore per i piedi. Me stolta.
già, il pudore é ormai cosa desueta.
non parlatemi di pudore, o tutti voi paladini di feisbuc.
la d'amico è una presentatrice prestata alla pedata, un pied de journaliste e una che è dov'è grazie a un poderoso calcio in culo (di renzo arbore -il calcio intendo).
poi ha saputo tesaurizzare il suo non-essere-del-tutto-bella per essere l'antivelina, quella intelligente. resta la voce intollerabile che ti chiedi perché faccia un tal lavoro (e non alla rsi, con il piacquadio e l'herber e tutti i loro difetti di pronuncia) e l'incognita su quale sia il campo in cui sarà davvero brava.
ma a te ficc un momento da ricordare l'ha pur sempre regalato: l'intervista a beckham che secondo il sun mandò vic su tutte le furie.
(nb: non posso mettere il link al sun perché la rete del mio liceo mi impedisce l'accesso al sito per "incidental nudity"...)
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