martedì 28 gennaio 2020

Harry e Meghan: li si nota di più se non


Da Ticino7 del 17 gennaio 2020
Da ormai diversi giorni la monarchia britannica deve fare a meno di Harry e Meghan e del loro primogenito Archie, che il destino porterà inevitabilmente a seguire i genitori nella scelta di rinunciare al ruolo di “senior royals”. Difficile capire cosa significhi per gente tanto plebea da fare caso al prezzo della benzina praticato dai distributori. Quello che sappiamo è solo che l’8 gennaio scorso i duchi di Sussex hanno annunciato che lasceranno i loro impegni ufficiali (pur senza rinunciare ai titoli nobiliari, almeno per ora) per avere più spazio per sé e ottenere maggiore autonomia economica. Il che non significa certamente espandere la propria rete su LinkedIn e consigliare banali post di conoscenti di successo per mostrare di essere sempre sul pezzo e appetibili per il mercato, bensì dedicarsi con maggiore dedizione alla beneficenza.
La notizia, comprensibilmente rimbalzata su tutti i mezzi di informazione, ha alimentato le maldicenze che si rincorrono da tempo e che parlano di distanza crescente tra Harry e William nonché di evidente preferenza della regina per la famiglia di William e Kate. È infatti superfluo ricordare che nell’immagine natalizia della vegliarda intenta a fare gli auguri, solo poche e selezionatissime foto stazionavano sulla scrivania e in nessuna c’era traccia dei membri della famiglia apparentati con l’ex attrice americana.
Del resto, in tanti gloriosi e faticosi anni di mestiere, la presente rubrica ha dedicato a Harry e sua moglie, non più di poche righe. E poiché per certe persone che scrivono sui giornali la realtà null’altro è se non un pretesto per le proprie fissazioni vi dirò come la penso: l’unico modo perché Harry e Meghan potessero minimamente diventare interessanti per noialtri Middletoniani di ferro era esattamente questo. Se hai una cognata che pesa 45 kg, ha tre figli, è una borghese ma al contrario tuo non avrà mai la colpa di essere americana né di essere stata attrice puoi fare una e una sola cosa. Sceglierti un altro campionato, crearne uno tuo, giocare alla zia fricchettona che gira il mondo con caftani di seta giocando a rifiutare le convenzioni. Farti vedere giusto a Pasqua e a Natale. L’unico modo per ottenere una foto sulla scrivania e non smaniare per averla.


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