sabato 17 marzo 2018

Il fascino del secondogenito

Dal Giornale del Popolo del 1 dicembre 2017
Sarà che ha più capelli del fratello, che ha la fama dello scapestrato, che è in una posizione in linea di successione in cui il trono si vede col binocolo. Sarà che tutto questo lo rende menefreghista e rilassato, al punto di poter sposare un’attrice americana divorziata. Sarà per questo o per una istintiva predilezione per i secondogeniti, ma il Principe Harry è sempre stato il più azzurro di tutti per alcune di noi. Il matrimonio con l’attrice americana Meghan Markle è stato annunciato in una di quelle grigie giornate inglesi illuminate dai flash e presto ha fatto il giro del mondo come era giusto che fosse. Tempo poche ore e abbiamo letto di “foto spuntate” del precedente matrimonio di lei. Questo fatto che nel passato della futura principessa ci siano fatti non da scovare ma solo da ricordare al grande pubblico sta mandando in tilt i giornali di gossip. In mente abbiamo le infinite inchieste su Lady Diana e sul principe Carlo, sul loro matrimonio tormentato e affollato. Oggi, che di anni ne sono passati tanti e di acqua sotto i ponti pure, non sappiamo più che cosa raccontarci di queste coppie giovani, felici e borghesi. William e Kate sono felicemente in attesa del terzo figlio, sul Daily Mail si legge giusto ogni tanto di qualche tata licenziata (probabilmente per le orride divise color biscotto Plasmon che era costretta ad indossare). Insomma questa maggior apertura nei costumi ci lascia a bocca asciutta. Non ci restano che le fotogallery, da analizzare con dedizione e continuità. E la promessa sposa deve saperlo bene, se ha indossato delle scarpe molto più belle di quelle della regale cognata.   

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